Unlike any other design event in the world, Milan Design Week is the undisputed ‘must see’ for anyone interested in design. Milan Design Week, "MDW” incorporates Salone del Mobile at Rho showgrounds ,that first took place on 24 september 1961, and the Fuorisalone, a series of events and exhibitions spread across seven districts in Milan. Everything starts from a "bet on the future of the history of design." Initiated by the intuition of a small group of furniture makers, expression of Federlegno (today FederlegnoArredo), and organized by Cosmit to promote Italian exports of furniture and its complements. A piece of industrial history of the country that already contains all the elements of what would have been the system of wood and furniture in the following decades. The furniture fair has become "international" since 1967. In 1974 Eurocucina for the first time take place, which is followed in 1976 Euroluce. The International Furniture Fair is divided into 3 stylistic types: Classic , Design and xLux - the industry dedicated to the timeless luxury reinterpreted in a contemporary way successfully launched at the last edition. Salone del Mobile alone has over 2000 exhibitors across more than 200,000sqm of exhibition space. With 400 incredible Fuorisalone events and installations also on offer, choosing the very best things to see is critical for getting the most out of MDW. During the Fuorisalone, many locations usually feature longer opening hours. Important brands located in the design districts introduce their new collections and host special events with live music and entertainment for a totally unmissable extravaganza. The design districts and areas The Fuorisalone recognizes three main districts (Brera, Tortona, Lambrate), four strategic areas (San Babila, 5vie, Porta Venezia and Sant’Ambrogio) and more dedicated projects where the majority of happenings are concentrated: THE DESIGN DISTRICTS: Brera, better known during this week as Brera Design District Tortona, known as Tortona Design Lambrate, known as Ventura Lambrate The 2017 edition of Fuorisalone has welcomed the newly born Isola Design District, a new hub for design and creativity right under the shade of the Milanese skyscrapers and the Bosco Verticale. THE DESIGN AREAS: San Babila, an area including Via Durini, Monforte,and Quadrilatero della Moda. Le 5 vie, divided in two areas: 5 VIE art+design and the Sarpi Bridge – Oriental Design Week Porta Venezia, divided in Porta Venezia in Design and San Gregorio DOCET Sant’Ambrogio, renamed as Zona Sant’Ambrogio Appointments Fuorisalone are many, I will list some not to be missed: Icon Design Talks - 5 to 9 April 2017, the appointment and the new Microsoft headquarters, designed by the renowned architectural studio Herzog & de Meuron. Five days of meetings on the future of design in where you can join master classes, lectures and round tables with architects like Piero Lissoni, Antonio Citterio, Marcel Wanders, Alberto Alessi and many others, that are reshaping our cities, our homes, and our styles of life. Viale Pasubio 21, Milano www.icondesign.it Triennale Design Museum - 4 to 9 April 2017, 8 Cooking Concepts signed by 8 internationally renowned designers who anticipate styles and different ways of living this precious domestic space. The project is The Serious About Kitchen Lab By KitchenAid. www.seriousaboutfoodkitchen.com Cassina On the occasion of the Fuorisalone, Cassina celebrates its 90 years at the Giangiacomo Feltrinelli Foundation with an installation that connects the past and the present of the company through a vision towards the future. Cassina 9.0 is the title signed by Patricia Urquiola that references, such as in the computer world, progress and evolution is necessary resource for reinterpreting the historical legacy of the company. Drawing inspiration from the themes covered in the book "This will be the Place", which will be presented by Cassina on this occasion, the exhibition explores scenarios and contexts of living the future. http://www.cassina.com # 10 Street Pianos - Brera Design District In collaboration with Eataly, promotes the installation-concert #10 Street Pianos, a suite for ten pianos composed of Yae, April 9 at Piazza XXV Aprile in front of Eataly Smeraldo. The exhibition will be open to the public from 11.00 to 21.00. The performances are scheduled at 13:00, 17:00, 19:00. All pianos, prepared by street artists including Acme 107, Fungus, Zoow24 and others, are for sale to the highest bidder and the proceeds will be donated to a charity. The performances are entrusted to the ensemble of piano music school Antonia Pozzi consists of the pianist Marta Caracci, Carmen Dattilo, Victoria Faggiani, Silvia Gilio, Satomi Hotta, Margherita Paolazzi, Geneva Pope Portalupi, Lorraine Portalupi, and pianist Francesco Villa. The pianos are recovered and refurbished with great care by Anna Bosons. #10 Street Pianos participates at Fuorisalone because it is a work in km 0 involving students, teachers, musicians, local artists and craftsmen and uses cosmopolitan languages without giving up a strong local characterization. Ok, hope to meet you around, if not so, fallow me, I'll keep you updated with all the latest news.
1. Spersonalizza la tua casa e togli tutte le cose ingombranti o che non usi più. Tutti questi oggetti e meglio imballarli e metterli nel garage/cantina, così quando venderai la tua casa ti troverai già con meta delle cose fatte, ed i potenziali acquirenti hanno la possibilità di vedere una casa meglio presentata ed più ordinata. 2.Neutralizza tutti gli ambienti, questo e un passo molto importante. La maggior parte delle persone vengono distratte da colori troppo forti o da un certo tipo di decorazioni, non vedendo così i pregi della casa, ed i punti di forza..... Per questo e sempre consigliabile utilizzare colori neutri, aggiungendo alcuni complementi d'arredo per creare un ambiente caloroso ed accogliente. In questo passo andrebbe tolte anche tutte le cose personali, come le vostre collezioni, foto di famiglia in eccesso, le cose sopra il frigorifero ecc. 3. Vendi o regala tutti gli oggetti che non ti servono più. 4. Pulisci bene la tua casa. 5. Fai piccole riparazioni in caso di necessità. IL GIORNO DELLA VISITA 1. Assicurati che tutte le stanze siano in ordine ed pulite. 2. Fai in modo che ci sia un buon profumo in tutta la casa.
3. Fai entrare la luce naturale ed comunque accendi tutte le lampade in casa. 4. Metti una musica d'ambiente. 5, Crea un ambiente dove il potenziale acquirente si senti come in casa sua. "NON C'E UNA SECONDA VOLTA PER FAR UNA BUONA PRIMA IMPRESSIONE " NEW YORK -AMERICAN ARCHITECTS MEET ITALIAN DESIGN-nella foto in mezzo da sinistra- Michael Gloria (Italian Master), Narcisa Demian, Architetto Richard Meier, Architetto Dante O. Benini, July (Italian Master), dopo il presidente del salone del mobile di Milano Roberto Snaidero, Richard Meier, Massimiliano Messina (Flou), Dante O.Benini Si sono da poco concluse due tra i più importanti eventi, su scala mondiale, per il settore dell’arredamento: la fiera francese M&O e la fiera newyorkese IFCC; in anteprima, vi presento le novità oltreoceano nell’ambito del furniture. Prima tappa: Miami Miami, location americana scelta per la fiera francese Maison&Objet; prima volta in america, dopo il successo avuto a Singapore, e svoltasi dal 12 al 15 maggio. La M&O ha aperto i suoi battenti per la prima volta a Parigi nel 1995 con lo scopo di mostrare le tendenze high-tech nell’ interior design. Grazie al successo, a Parigi si svolge due volte all’anno – a gennaio e a settembre – e per l’ affluenza di persone e per l’importanza acquisita, dall’anno scorso ha avuto luogo la M&O ASIA a Singapore, nel mese di marzo. La sede della M&O AMERICAS è stata il Miami Beach Covention Center, ma non solo, è stato pure coinvolto il Miami Design District. Esso è anche chiamato Italian District perchè brand design & fashion – Maxalto, Baxter, Giorgetti, Prada e molti altri – hanno sede e si incontrano con i grandi designer ed architetti, tanto che si è sviluppato tutto intorno un piccolo “microcosmo” fatto di negozi italiani, alberghi e ristoranti di lusso. Nei giorni dell’evento grande successo, più di 10000 visitatori si sono registrati superando le aspettative della Maison, che ha Parigi è riuscita a ad accogliere sino a 160000 visitatori professionisti all’anno. A Miami hanno partecipato circa 300 marchi provenienti da 24 Paesi diversi, alcuni anche autoctoni o del sud della Florida. La scelta della città di Miami è dovuta al fatto che essa funge da ponte tra le due Americhe, quella del nord e quella del sud, per poter far affluire maggiori visitatori e allo stesso modo rappresentare lo spirito del lusso che è il successo di Maison & Objet. Seconda tappa e stata New York City, per la 27a fiera annuale del design: l’ ICFF, acronimo di International Comtemporary Furniture Fair, che si è tenuta dal 16 al 19 maggio. La sede scelta per l’evento è stato il Jacob K. Javits Convention Center, il quale si è trasformato, per quattro giorni, in una piattaforma globale per il design contemporaneo, e li si sono tirate le fila delle novità e degli ultimi trends nell’ambito del furniture. Qualche numero per dare un’idea: 32000 visitatori tra designer, architetti, produttori e rivenditori; più di 700 espositori provenienti più di 30 paesi diversi per presentare: arredi, sistemi di illuminazione, rivestimenti e finiture, accessori, tessili, ambienti cucina e bagno, arredi da esterno, il tutto in uno spazio di più di 15 mila mq. Oltre a tracciare le tendenze per l’anno successivo, ma anche a selezionare i prodotti all’avanguardia nel mondo, l’ICFF ha offerto per tutta la durata della fiera un calendario fitto di eventi: da mostre a conventions. Ed inoltre, ICFF insieme a Fiera Milano ha introdotto HO.MI New York. “Per la prima volta a ICFF, architetti, designer, sviluppatori e buyers possono esplorare il meglio in mobili italiani, illuminazione, pavimenti, sedie, accessori e prodotti lifestyle”, ha dichiarato Kevin O’Keefe, direttore dell’ ICFF. Come per noi a Milano, anche a New York si sono sviluppati eventi correlati al Fuori Salone in Soho Green Street, dove i grandi showroom italiani sono rimasti aperti fino a tardi per presentare le novità 2015. L’ ultima tappa del viaggio statunitense è stato lo showroom del grande marchio Flou, dove ho incontrato il proprietario Massimiliano Messina, ed ho anche avuto la possibilità di partecipare alla conferenza “American Architects meet Italian Design” in collaborazione con Il Salone del Mobile di Milano ed Interni. Durante la convention l’architetto Dante O. Benini con Richard Maier, noto architetto americano, hanno presentato il loro ultimo lavoro realizzato insieme: il ponte Meier di Alessandria: un ponte tra il passato ed il futuro.
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Marzo 2017
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